Descrizione
Al centro, con una rappresentazione cabalistica/gematrica, il tetragramma biblico (yhwh) yahweh, che è la sequenza delle quattro lettere ebraiche (greco, tetragràmmaton; τέτρα, “quattro” e γράμματα, “lettere”) che compongono il nome proprio di Dio (latino, theonymum). A seguire, su entrambi i lati, il monogramma di Cristo (chrismon). Questo simbolo si compone di due grandi lettere sovrapposte, la ‘x’ e la ‘p’ che corrispondono, rispettivamente, alla lettera greca ‘χ’ (‘chi’, che si legge kh, aspirata) e ‘ρ’ (‘rho’, che si legge r). Queste due lettere sono le iniziali della parola ‘χριστόσ’ (khristòs), l’appellativo di Gesù, che in greco significa ‘unto’ e traduce l’ebraico ‘messia’. Seguono due figure antropomorfe, una vede rappresentato Venceslao I (Duca di Boemia Přemyslid) seguito da una spada, detta anche “La spada di San Venceslao” o “Spada dell’Incoronazione” oggi facente parte dei gioielli della corona boema. A differenza dei gioielli della corona propria, la spada è esposta permanentemente come parte del Tesoro della Cattedrale di San Vito nella Cappella della Santa Croce al castello di Praga. Sotto sono visibili le iniziali SV, molto probabilmente San Venceslao, oggi Santo Protettore dello Stato boemo. Nel cartiglio opposto è rappresentato un vescovo che benedice un fedele sotto una sciabola e il pastorale adoperato in Germania, nella Renania Palatinato, nel comune di Elsoff (Westerwald). Segue la doppia ‘S’, che rappresenta la solennità della Santissima Trinità (spesso indicata semplicemente come Santissima Trinità o SS Trinità). Buono stato di conservazione.